Questo testo maturato nellesperienza didattica dei due autori analizza la disciplina sui conflitti armati tanto internazionali che non internazionali, avendo presente anzitutto la sua collocazione nel sistema vivente del diritto internazionale contemporaneo. A tal fine sono analizzati soggetti e fonti del diritto internazionale nonché valutate le condizioni giustificative delluso della forza ed i suoi riflessi anche nellordinamento costituzionale italiano. Particolare attenzione viene dedicata a regole e tecniche per mezzo delle quali il diritto internazionale tutela la persona umana nel contesto dei conflitti armati, assumendo però preliminarmente il dovuto coordinamento tra diritto internazionale umanitario (applicabile in quanto diritto speciale solo in situazioni di conflitto armato) e obblighi internazionali a tutela dei diritti umani. Lesame delle norme proprie del diritto internazionale umanitario considera perciò il ruolo precipuo che svolgono i principi fondamentali di tale disciplina nellorientare la condotta dei belligeranti. È quindi esaminato il regime di protezione internazionale che investe determinate categorie di persone (combattenti hors de combat, prigionieri di guerra, civili non impegnati nelle ostilità) e di beni (artistici, sanitari, scolastici ecc.). Lindagine specifica investe anche le situazioni di occupazione ostile ed i limiti che il diritto internazionale frappone ai metodi e ai mezzi di combattimento. La parte finale del volume analizza il regime di responsabilità internazionale conseguente alla violazione di tali norme nonché i meccanismi e le procedure preposti ad assicurare laccertamento di simili violazioni.